“…L’uomo si rinnova eternamente dinanzi all’Universo. Parlando in termini assoluti non ha storia. Perchè la storia è la limitazione più profonda, la limitazione fondamentale. Il tempo, condizione dell’esistenza umana, è soprattutto condizione dell’irreparabile. Il fatto compiuto, travolto da un presente che fu, sfugge per sempre alla presa dell’uomo, ma grava sul suo destino. Dietro alla malinconia per l’eterno fluire delle cose, per l’illusorio presente di Eraclito, c’è la tragedia dell’inamovibilità di un passato incaccellabile che condanna l’iniziativa a non essere che una continuazione. La vera libertà, il vero inizio, esigerebbe un vero presente che, sempre al culmine di un destino, lo ricominciasse eternamente…”
(Emmanuel Levinas, “Alcune riflessioni sulla filosofia dell’hitlerismo” pag. 26, Quodlibet)
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Giorno 26 Gennaio 2024, la Scuola Italiana di Atene ha celebrato la Giornata della Memoria con la visione del DocuFilm “The students of Umberto I” dedicato a un gruppo di ragazze e ragazzi ebrei, iscritti a questa Scuola Italiana che aveva sede a Saloniccco e che, durante l’occupazione nazifascista della Grecia, hanno subito le violente persecuzioni culminate nella Shoah.
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