Anche quest’anno la nostra Scuola ha partecipato alla Commemorazione dei caduti nel Naufragio del piroscafo Oria. Sono passati esattamente ottantuno anni dal fatidico 12 febbraio 1944, data indelebile nella memoria collettiva di due paesi, Grecia e Italia, coinvolti nella tragica vicenda.
Partito da Rodi l’11 febbraio e diretto al Pireo per trasportare oltre 4000 prigionieri di guerra italiani, l’Oria fece naufragio il giorno successivo nei pressi dell’isola di Patroclo, non lontano da Capo Sounio. Persero la vita oltre 4000 italiani (solo 37 i superstiti), oltre a decine di soldati tedeschi e membri greci dell’equipaggio. I pochi sopravvissuti rimasero in vita grazie all’abnegazione della popolazione locale che si spese senza remora alcuna per assistere chi cercava disperatamente di salvarsi o tra le onde o intrappolato nella nave, presso il monumento realizzato davanti all’isola di Patroclo. Alla cerimonia hanno preso parte le autorità italiane, a partire da S.E. Paolo Cuculi, insieme a quelle greche e di altri paesi. La Scuola Statale Italiana di Atene ha reso omaggio alle vittime con la partecipazione di una delegazione composta da alunni, docenti e da 14 docenti dell’America del Sud in visita nella Scuola per un attività di tutoraggio su iniziativa della rete ADASIM. In rappresentanza, la Dirigente Scolastica Veronica Tania Roberta Sole, insieme a due studenti, ha deposto una corona ai piedi del cippo marmoreo.
Commemorazione dei caduti nel Naufragio del piroscafo Oria
