Il Festival della Filosofia in Grecia ha preso il via martedì 4 marzo con una conferenza stampa di presentazione che si è svolta presso la prestigiosa sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Atene, alla presenza di numerosi rappresentanti istituzionali e culturali. L’evento ha visto l’intervento dell’Ambasciatore d’Italia in Grecia, Paolo Cuculi, che ha espresso il suo apprezzamento per questa iniziativa, sottolineando come il festival rappresenti un’occasione fondamentale per avvicinare i giovani alla filosofia, specialmente in un periodo così complesso per il mondo. L’ambasciatore ha inoltre rimarcato l’importanza della scuola italiana, in particolare la Scuola Italiana di Atene, come punto di riferimento per la promozione della cultura italiana all’estero.
Alla conferenza hanno preso parte anche il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Atene, Francesco Neri, che ha ribadito l’impegno dell’Istituto nel sostenere eventi culturali di grande valore, e la presidente del Festival, Giuseppina Russo, che ha illustrato la nascita e l’evoluzione del festival, dal suo debutto in Campania fino alla sua espansione in Grecia, dove quest’anno celebra i 2500 anni della città di Napoli e la figura di Partenope.
Nel corso della presentazione, la dirigente della Scuola Italiana di Atene, Veronica Tania Roberta Sole, ha enfatizzato il ruolo cruciale della filosofia, condividendo come la scuola italiana rappresenti un luogo privilegiato per l’incontro tra cultura greca e italiana, in un contesto che celebra la filosofia come parte integrante della tradizione educativa. “La filosofia è una disciplina che qui in Grecia ha radici profonde, accanto al teatro, e per noi è un onore poter essere coinvolti in un progetto che unisce così potentemente queste due dimensioni,” ha dichiarato.
Un elemento centrale della giornata è stato il focus sul Protocollo di intesa Ecologia delle relazioni, tra cura e sostenibilità, di cui la Scuola Italiana di Atene è capofila, coinvolgendo le scuole italiane e 14 scuole greche i cui studenti parteciperanno ai laboratori del festival insieme agli studenti italiani. La conferenza stampa ha offerto anche uno spunto per riflettere su come la filosofia possa giocare un ruolo fondamentale nell’educazione dei giovani, promuovendo il dialogo interculturale e il rispetto reciproco, attraverso un approccio educativo che stimola la consapevolezza e la riflessione.
Il festival si svolgerà fino al 27 marzo, e vedrà coinvolti circa 3000 studenti in una serie di attività che li porteranno a confrontarsi con il pensiero filosofico nei luoghi simbolici della Grecia antica, come Atene, Delfi, Epidauro, Corinto e Loutraki. Il tema di quest’edizione, PHILIA, invita i partecipanti a riflettere sul valore delle relazioni e della solidarietà, un tema che si inserisce perfettamente nell’attuale momento storico di grandi sfide sociali e ambientali.