Mercoledì 27 settembre 2023, data della missione del Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri Maria Tripodi e del Direttore Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del MAECI Alessandro De Pedys ad Atene, ha assunto particolare rilievo anche nel calendario della Scuola Statale Italiana di Atene. La giornata, iniziata con la cerimonia di inaugurazione di una statua in onore di Dante Alighieri, alla presenza del Sindaco di Atene Kostas Bakogiannis, è proseguita con una colazione in Residenza dell’Ambasciata d’Italia. A entrambi gli eventi la Scuola Statale Italiana di Atene era rappresentata dalla Dirigente, Veronica Tania Roberta Sole. Nel frattempo a scuola fervevano gli ultimi preparativi e ritocchi per il benvenuto agli attesi ospiti, preannunciati nel pomeriggio. Una volta giunti, accompagnati da S.E. Patrizia Falcinelli, Ambasciatrice d’Italia in Grecia, e dalla Dirigente Sole, i rappresentanti delle istituzioni hanno visitato la scuola, soffermandosi su vari locali dove ad attenderli hanno trovato docenti e alunni. Non è mancata una rapida visita pure ai locali della Scuola d’infanzia, dove i più piccoli si sono subito resi simpatici per spontaneità e curiosità. La delegazione ha quindi raggiunto il salone dove era stato allestito l’ambiente per la cerimonia ufficiale, andata in diretta streaming. La Dirigente Sole ha manifestato gratitudine e riconoscenza per i prestigiosi ospiti, sottolineando, nell’
Missione del Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri Maria Tripodi e del Direttore Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del MAECI Alessandro De Pedys ad Atene
In scena, a questo punto, sono entrati tutti gli ordini di scuola, dai piccolissimi dell’Infanzia ai liceali, passando per Primaria e Media: video, balli, canti, testimonianze hanno allietato e coinvolto tutti i presenti. Gran finale col canto collettivo in cui, guidati dall’infaticabile docente di Musica Anna Arena, tutti i presenti sono stati travolti da una straordinaria carica di entusiasmo, speranza, unione, proprio quanto la scuola vorrebbe trasmettere come grande lascito perenne a chi la frequenta. Perché, come si cantava sul palco e non solo, “l’insieme è maggiore della somma delle parti”.
