Gentilissimi,
Si comunica quanto ricevuto dalla Cancelleria Consolare.
Come noto, dal 6 al 9 giugno 2024 si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Gli elettori italiani residenti in Italia che si trovano temporaneamente all’estero per motivi di lavoro o studio, nonché i loro familiari conviventi, possono chiedere di essere ammessi al voto presso i seggi che verranno istituiti da questa Ambasciata con le modalità che saranno diramate successivamente.
Coloro che fossero interessati a votare all’estero anziché recandosi in Italia al proprio Comune dovranno far pervenire a questa Ambasciata:
- la domanda qui allegata, compilata in ogni parte in modo ben leggibile, curando in particolare di riportare l’indicazione specifica dei motivi di lavoro o studio per i quali si trovano nel territorio della Circoscrizione consolare;
- la copia di un documento di identità valido;
- l’attestazione del datore di lavoro/dell’istituto o ente presso cui svolgono la loro attività di studio, oppure la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà parimenti qui acclusa.
Facciamo presente che i documenti dovranno pervenire alla Cancelleria Consolare entro e non oltre il 21 marzo 2024. Decorso tale termine, fissato per legge, tassativo e non derogabile, l’elettore potrà unicamente votare presso il seggio del proprio Comune di residenza in Italia.
La consegna dei documenti potrà avvenire in una delle seguenti modalità:
- per posta elettronica ordinaria o certificata, utilizzando l’indirizzo email: cancelleria.atene@esteri.it, ovvero l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC): amb.atene.consolare@cert.esteri.it;
- per posta all’indirizzo della Cancelleria Consolare, spedendo il plico all’indirizzo: Ambasciata d’Italia ad Atene – Cancelleria Consolare, Sekeri 2, 106 74 Atene;
- personalmente presso la Cancelleria Consolare, sito all’indirizzo: Patriarchou Ioakeim 38, 3° piano, 106 75 Kolonaki-Atene, nei seguenti orari: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9 alle ore 12; mercoledì dalle ore 14.30 alle ore 17. In questo caso occorre portar con sé un documento valido di identità e non è necessario fissare un appuntamento.
Con l’occasione rammentiamo che le norme in vigore prevedono che l’elettore comunitario possa esercitare il diritto di voto nello Stato membro di residenza o nello Stato membro d’origine e che nessuno può votare più di una volta nel corso della medesima tornata elettorale.
A tale riguardo, facciamo presente che il divieto di doppio voto e doppia candidatura ricorre in tre circostanze:
- chi vota per i candidati a membro del Parlamento europeo spettanti allo Stato membro di residenza non può votare anche per quelli spettanti allo Stato membro di cittadinanza, e viceversa;
- chi vota per i candidati a membro del Parlamento europeo spettanti all’Italia presso le sezioni elettorali istituite all’estero dagli Uffici consolari non può farlo anche presso le sezioni elettorali in Italia, e viceversa;
- gli elettori in possesso di più cittadinanze di Paesi membri dell’Unione Europea possono esercitare il loro diritto di voto una sola volta, a favore dei candidati a membro del Parlamento europeo spettanti a uno solo degli Stati di cui sono cittadini.
Per ogni altra informazione sulle Elezioni del Parlamento europeo rimandiamo alla pagina dedicata del nostro sito web, su cui – nelle prossime settimane – verranno via via pubblicate le informazioni e le indicazioni diramate dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, sia per gli elettori temporaneamente in Grecia, sia per gli iscritti all’A.I.R.E.
